Al Kristal Bar di Marina di San Nicola continua il percorso sensoriale tra le bollicine italiane!
Nella seconda serata di martedì 26 luglio, facciamo tappa in Lombardia per conoscere i vini dell’Oltrepò Pavese.
Conosciuto anche con l’appellativo di Vecchio Piemonte, l’Oltrepò Pavese è situato nella provincia di Pavia, un triangolo di territorio lombardo, incuneato tra il Piemonte e l’Emilia.
Le colline dell’Oltrepò costituiscono la terza area di produzione di vini certificati in Italia per numero di ettari a vite iscritti all’Albo Vigneti (dopo il Chianti e l’Astigiano) e per ettolitri prodotti (fonte: Consorzio Tutela Vini Oltrepò) e il primo bacino vitivinicolo della Lombardia (con il 63% della superficie vitata produce il55% del vino dell’intera regione).
Il primo dato certo relativo alla produzione di spumante risale al 1870 quando l’Ing. Domenico Mazza di Codevilla diede inizio alla produzione dello Champagne d’Oltrepò, termine gentilmente concesso dai colleghi d’Oltralpe. Successivamente seguito da altri produttori, oggi l’Oltrepò Pavese è, insieme alla Franciacorta e al Trento DOC una delle tre macro aree vitivinicole italiane più importanti per la produzione di spumanti metodo classico.
Produttore ospite della serata è L’Azienda Agricola Calatroni di Montecalvo Verseggia.
L’azienda, nasce nel 1964, quando Luigi Calatroni, spinto dal termine del suo contratto di mezzadria, decide di acquistare il vigneto del suo ex datore di lavoro. Negli anni successivi l’azienda si ingrandisce e si sviluppa sotto la guida di Fausto e Marisa Calatroni: arrivata alla terza generazione di vitivinicoltori, l’azienda coniuga oggi l’esperienza della tradizione con le moderne tecniche enologiche e agronomiche che i giovani fratelli Cristian (34 anni) e Stefano (29 anni) hanno apportato con professionalità e passione. Le continue migliorie tecniche e i progressi qualitativi hanno consentito la piena valorizzazione delle uve dei vigneti di proprietà, siti nel comune di Montecalvo Versiggia a un’altitudine compresa tra i 180 e i 320 m.s.l.m., in un’area particolarmente vocata per la coltivazione di diversi vitigni. Questo è il contributo della famiglia Calatroni alla crescita dell’Oltrepò Pavese, territorio ricco di potenzialità ancora da scoprire.
Tre i vini in degustazione:
Pinot 64 – Metodo Classico Brut -Pinot NeroVSQ (vendemmia 2012) – 36 mesi di
affinamento in bottiglia gli donano un’eleganza straordinaria.
NorEma – Rosè Pas Dosè Millesimato DOCG –
Un metodo classico rosè da uve Pinot nero in purezza. 30 mesi di affinamento sui lieviti, perlage fine, continuo e persistente. Al naso sentori floreali – rosa, piccola frutta rossa, – marasche, fragole, lamponi, – crosta di pane e lievito.
Campo Dottore – Riesling Renano DOC – vino di grande piacevolezza, che ha riscosso
grandi apprezzamenti dal pubblico presente.
Grazie a Stefano e Cristian Calatroni per la fiducia e la disponibilità e per averci permesso di presentare l’azienda ed i loro ottimi vini. Vi diamo appuntamento al 23 agosto per la terza tappa del percorso sensoriale alla scoperta dei vini italiani.
Di Catia Minghi
foto di Dante Palombi